Il Mipaaf, per decreto, ha aggiornato l’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali. Entrano otto nuovi prodotti del Lazio. 

Il paniere regionale delle produzioni tradizionali si arricchisce di altre otto eccellenze, che caratterizzano oramai da tempo l’agricoltura e l’enogastronomia di alcuni dei nostri territori. Quattro produzioni vegetali, una pasta alimentare, due preparazioni di pesce e un prodotto della gastronomia:

• la Carota di Fiumicino;
• la Cipolla Prossedana;
• il Pomodoretto appeso dell’Etruria Meridionale;
• il Pomodoro Perino di Sperlonga;
• la Pasta di Antrodoco nei formati spaghetti, bucatini, perciatelli, mezze maniche, rigatoni, linguine di passero;
• la Trippa di mare dell’Isola di Ponza;
• le Uova di pesce dell’Isola di Ponza;
• la Parmigiana di palette di fichi d’india dell’Isola di Ponza.

Le otto produzioni sono entrate nell’elenco nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT), per effetto del decreto ministeriale Mipaaf del 10 febbraio scorso appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie generale n. 42 del 20 febbraio – Supplemento Ordinario n. 9, che ne ha sancito l’aggiornamento.

L’Arsial, oramai da quasi un ventennio, aggiorna la sezione dedicata al Lazio dell’elenco nazionale dei PAT. Per essere riconosciuto PAT, un prodotto deve necessariamente essere caratterizzato, secondo quanto indicato dalla normativa attuale, da “metodi di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidati nel tempo, omogenei per tutto il territorio interessato, secondo regole tradizionali” per un periodo non inferiore ai venticinque anni.

Con i nuovi ingressi il Lazio sale a 436 prodotti riconosciuti nell’elenco nazionale, che la rendono la terza regione per numero di PAT dopo Emilia Romagna (552) e Toscana (461). Divisi per categoria, rientrano tra i PAT del Lazio: 106 prodotti vegetali, 175 tra paste, dolci e prodotti da forno; 63 carni fresche, 41 formaggi, 10 preparazioni di pesce, 10 prodotti della gastronomia, 9 oli, 9 prodotti di origine animale (miele e ricotte), 9 tra distillati e bevande analcoliche e 4 condimenti. 

Vedi anche

DM Mipaaf del 10.02.2020 – Testo 
Elenco dei PAT del Lazio