A distanza di qualche mese dalla selezione effettuata in Italia dei prodotti laziali destinati al mercato tedesco, prendono finalmente avvio come da programma le due settimane di promozione delle tipicità laziali presso i 20 reparti gourmet della catena di distribuzione tedesca Galeria Kaufhof GmbH. A partire dal 23 gennaio, presso i reparti alimentari dei più importanti punti vendita Kaufhof presenti nelle principali città della Germania (Berlino, Monaco, Francoforte, Colonia), saranno proposte degustazioni di specialità alimentari laziali che spaziano dal vino all’olio, dalle salse ai sughi pronti, dalla pasta artigianale ai prodotti da forno, per un totale di 46 referenze fornite da 16 aziende agroalimentari della nostra regione.
La rete gestita da Galeria Kaufhof costituisce un complesso commerciale che fattura circa 3,5 miliardi di euro, di cui il 10% nell’agroalimentare e che si avvale in Germania di 101 punti vendita e 15 negozi di articoli sportivi, dislocati su 80 città e di 16 filiali in Belgio, ove l’impresa opera con il nome di Galeria Inno. Il circuito tedesco si caratterizza per la presenza di 23 punti vendita dotati di reparti gourmet, che offrono un vasto assortimento di prodotti internazionali di alta qualità.
L’iniziativa, messa a punto in collaborazione con la Camera di Commercio italiana in Germania (ITKAM), prevede oltre alla degustazione dei prodotti l’inserimento delle referenze selezionate nel circuito della catena gourmet per una prima valutazione della risposta commerciale presso i consumatori. Un flusso di forniture già avviato nell’autunno scorso che ha suscitato grande apprezzamento da parte delle imprese laziali coinvolte. In preparazione delle due settimane promozionali, è stata avviata una campagna pubblicitaria sul quindicinale aziendale “Gourmet”, riprodotto in 100 mila copie, con la diffusione delle inserzioni dedicate ai prodotti laziali presso tutti i punti vendita della catena.
Le degustazioni dei prossimi giorni, proposte anche attraverso opportuni abbinamenti, punteranno soprattutto sulle referenze che non prevedono particolari preparazioni, come può essere il caso di pasta o sughi, e saranno concentrate in particolare in prossimità del fine settimana, quando si prevede il maggior afflusso di pubblico.