Le dichiarazioni di Antonio Rosati, amministratore unico Arsial, sulla proposta di decreto interministeriale, presentata dal governo, che introduce per il latte e i prodotti a base di latte l’indicazione dell’origine in etichetta.

“Un’iniziativa coraggiosa che apre una strada inedita per l’agricoltura Italiana perché difende i territori e il valore aggiunto degli allevatori italiani”, così l’amministratore unico di Arsial definisce la proposta di decreto sull’origine del latte in etichetta, presentata a Milano dal presidente del consiglio Matteo Renzi, in occasione della giornata del Latte Italiano.

“Dobbiamo ricordare – prosegue Rosati – che dal rischio di chiusura delle stalle deriva un problema ambientale rilevante e questo decreto rappresenta un classico intervento pubblico per modificare una tendenza del mercato sbagliata e disumana.” E conclude facendo riferimento alle questioni locali: “a Roma avremo a breve un impegno concreto in questa direzione. La Centrale del Latte sarà per il futuro sindaco una questione fondamentale. Ma non partiamo da zero, la presenza degli allevatori è una garanzia”.

Sullo stesso argomento, vedi anche il comunicato stampa del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali