Il grande interesse suscitato nel tempo dal Progetto educativo Sapere i Sapori ha indotto anche quest’anno Regione Lazio e Arsial, nonostante le difficoltà di Bilancio, a reperire le risorse finanziarie destinate a garantirne la realizzazione, mettendo a disposizione degli Istituti scolastici uno strumento fondamentale per fornire adeguato sostegno informativo su una corretta educazione alimentare.
Saranno così erogati agli Istituti scolastici operanti sul territorio regionale 350.000 euro per la realizzazione di progetti, ciascuno dei quali sarà finanziabile fino a un massimo di 2.500 euro, che abbiano al centro l’educazione alimentare e una corretta alimentazione.
Tale obiettivo sarà perseguito attraverso l’organizzazione di visite in fattorie didattiche e aziende di trasformazione, la realizzazione e la cura di orti scolastici, l’allestimento di laboratori sensoriali, lo svolgimento di lezioni frontali sulla corretta alimentazione, sul consumo responsabile e la lotta allo spreco alimentare, sui disturbi dell’alimentazione e sul ‘bere’ responsabile.
Attraverso l’educazione condotta nelle scuole il progetto si propone anche di modificare gli stili alimentari ritenuti non corretti, inducendo le famiglie a riflettere sulla qualità delle scelte che quotidianamente operano, facendo la spesa, nel campo dell’alimentazione.
Destinatari dell’iniziativa le Scuole Primarie, le Secondarie di primo grado e di secondo grado sino al primo biennio, nonché le Istituzioni formative accreditate dalla Regione Lazio, che presentino progetti informativi a sostegno di una corretta alimentazione, per approfondire la conoscenza dei prodotti agricoli e delle produzioni tipiche del Lazio.
L’esperienza fin qui condotta attraverso la realizzazione del progetto induce all’ottimismo e trova conferma nei numeri: circa 28mila ragazzi coinvolti annualmente, con oltre 500 insegnanti, circa 150 gli istituti scolastici che accedono al finanziamento.