Rosati: contro il caporalato, un nuovo umanesimo a difesa del mondo agricolo

09/01/2019 - 

Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha sottoscritto ieri a Latina con le organizzazioni sindacali e datoriali della provincia un’importante accordo contro la pratica del caporalato, una piaga tuttora molto diffusa nelle campagne dell’agro pontino. Antonio Rosati, presidente di Arsial, commenta così su facebook l’impegno sottoscritto tra le parti.

“L’accordo siglato ieri dal presidente Zingaretti a Latina è molto importante: mette in campo azioni concrete per prevenire un fenomeno odioso come il caporalato, moderna schiavitù. Alcune azioni sono una novità assoluta e questa iniziativa, unita alla campagna sugli infortuni e le morti in agricoltura, presentata nelle scorse settimane a Viterbo da Regione Lazio e Arsial e rivolta ai lavoratori e agli agricoltori, chiude il cerchio per una qualità integrale che coinvolge l’intero mondo agricolo. Come sostiene il presidente, guardiamo alle persone. Mi permetto di aggiungere che ci muove un’idea di qualità a difesa del mondo agricolo, della produzione e della vita. Un’idea di nuovo umanesimo”.