Ristrutturazione e riconversione dei vigneti, approvato l’Avviso

03/03/2023 - 

L’aiuto copre fino al 50% dei costi effettivamente sostenuti. Domande sul SIAN fino al 31 marzo prossimo.

La Regione Lazio, con la Determinazione n. G02831 del 2 marzo 2023, ha approvato l’Avviso pubblico per la presentazione delle domande di sostegno riguardanti le attività di riconversione varietale, ristrutturazione e miglioramento delle tecniche di gestione dei vigneti per la campagna 2023/2024.

Possono beneficiare dell’aiuto le seguenti tipologie di soggetti, in possesso dei requisiti previsti dal bando:

  • imprenditori agricoli singoli e associati;
  • organizzazioni di produttori vitivinicoli riconosciuti ai sensi dell’articolo 157 del Regolamento UE 1308/2013;
  • cooperative agricole;
  • società di persone e di capitali esercitanti attività agricole;
  • consorzi di tutela autorizzati ai sensi dell’articolo 41 della legge 12 dicembre 2016 n. 238.

Ai beneficiari, il sostegno pubblico riconosce fino al 50% dei costi effettivamente sostenuti per l’intervento di ristrutturazione o riconversione dei vigneti, fino a un contributo massimo di 16.000 €/ha, incrementato a 22.000 €/ha per gli interventi realizzati nelle isole pontine, al quale può aggiungersi un ulteriore aiuto per le perdite di reddito, fino ad un massimo di 3.000 €/ha nel caso di attività di estirpo e reimpianto.

Il termine ultimo per l’invio delle domande, da trasmettere esclusivamente tramite il portale del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), scade venerdì 31 marzo 2023. Ciascuna domanda dovrà essere poi perfezionata entro 10 giorni dal termine di scadenza, con allegata l’intera documentazione tecnica, da presentare all’Area Decentrata Agricoltura (ADA) competente per territorio.

Il richiedente, all’atto della presentazione della domanda di sostegno, dovrà dichiarare la modalità scelta per l’erogazione dell’aiuto:

  • pagamento a collaudo dei lavori nell’annualità 2024;
  • pagamento anticipato, previa presentazione di una garanzia fideiussoria pari all’80% del contributo finanziato, entro la stessa annualità 2024.

Nel primo caso, il termine ultimo per la presentazione della domanda di saldo è fissato al 20 giugno 2024. Nel secondo, sulla base del cronoprogramma approvato, è variabile: tra il 20 giugno 2024, il 20 giugno 2025 o il 20 giugno 2026.

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