Mentre ARSIAL riceve la seconda tranche di pagamento del progetto LIFE PRIMED www.lifeprimed.eu dall’Unione europea, per un ammontare di € 74.838,59, continuano le attività per il ripristino del Bosco di Palo Laziale. Dopo gli interventi di decespugliamento selettivo realizzati durante l’estate, utili a favorire la vegetazione arborea a scapito di rovi e arbusti, ARSIAL ha incrementato la capacità produttiva del vivaio forestale realizzato per l’occasione presso la propria Azienda di Cerveteri, concludendo i lavori iniziati in primavera.

Attualmente circa 6.000 piantine da uno a tre anni sono in produzione, utili per i futuri interventi di rimboschimento dell’area di progetto, e a breve comincerà la campagna di raccolta del seme per le prossime semine.

Prendono intanto il via le attività dell’Azione E6 “Networking with LIFE and non-LIFE projects”: ARSIAL ha ospitato i colleghi del LIFE REDUNE (vedi http://liferedune.it/) , tra cui tecnici e dirigenti della Regione Veneto e del corrispettivo veneto di ARSIAL, l’Agenzia Veneto Agricoltura.  Forti della loro notevole esperienza nel campo della produzione vivaistica i colleghi hanno saputo dare un utile contributo e hanno avuto modo di visitare sia l’area di progetto del Bosco di Palo che, a pochi chilometri di distanza, il Monumento naturale della Palude di Torre Flavia, che sorge su un’area di proprietà dell’Agenzia.