Prodotti Agroalimentari Tradizionali: per il Lazio ecco Longarini, Sagnozzi e Ciambella Serronese

12/03/2021 - 

Grazie alle new entry di quest’anno la nostra regione raggiunge la ragguardevole cifra di 438 specialità agroalimentari, su un totale nazionale di circa 5 mila prodotti.

Pubblicato dal Mipaaf l’aggiornamento dell’elenco nazionale dei PAT, i prodotti agroalimentari tradizionali. Per il Lazio entrano in elenco tre nuove produzioni, due paste fresche e un prodotto di biscotteria:

  • I Longarini di Cretone (RM)
  • I Sagnozzi di Riofreddo (RM)
  • La Ciambella Serronese (FR).

L’aggiornamento degli elenchi è effettuato dal Mipaaf, su proposta delle Regioni, che trasmettono annualmente le schede tecnico-storiche dei nuovi PAT. La ricognizione viene eseguita sulla base di segnalazioni pervenute dai territori e si fonda sulla verifica delle procedure operative tradizionali, sull’eventuale necessità di accesso alle deroghe igienico-sanitarie e sulla presenza storica del prodotto per almeno 25 anni. L’elenco è stato aggiornato con il decreto ministeriale del 15 febbraio scorso “Aggiornamento dell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali ai sensi dell’articolo 12, comma 1, della legge 12 dicembre 2016, n. 238”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale sul n. 48 del 26/02/2021 (Serie Generale-Supplemento Ordinario n. 15).

Nel Lazio, a curare le istruttorie per la candidatura dei nuovi prodotti è Arsial, che attraverso il proprio personale tecnico è impegnata da quasi un ventennio nel censimento dei “tradizionali”,  produzioni locali spesso poco conosciute ma di grande interesse enogastronomico, con l’intento di assicurarne la sopravvivenza e curarne la valorizzazione.

I NUOVI PAT
I Longarini di Cretone sono una pasta fresca ottenuta con solo due ingredienti: acqua e farina tipo 0. Si presentano come spaghettoni molto spessi (circa 5 mm) e piuttosto lunghi, di colore paglierino chiaro, morbidi e compatti. I Sagnozzi di Riofreddo sono un piatto di derivazione contadina. Una pasta fresca preparata con acqua tiepida, farina di grano tenero tipo 0 (preferibilmente macinata a pietra) e farina di semola. Dall’impasto, tradizionalmente giallo paglierino, si ricavano delle strisce di pasta grossolana, spesse 2-3 mm e lunghe 10-15 cm circa. La Ciambella Serronese è invece una celebre preparazione ciociara. È particolarmente rinomata per il suo gusto particolare, intermedio tra il dolce e il salato con uno spiccato aroma di anice. È un prodotto tradizionalmente pasquale, ma oramai consumato in tutti i periodi dell’anno, in abbinamento a cibi dolci o salati. Primo fra tutti, il salame Corallina che compone con la ciambella la classica colazione di Pasqua sulle tavole del territorio.

Allegati

Elenco dei Prodotti Agricoli Tradizionali – Lazio
Prodotti Agroalimentari Tradizionali – Aggiornamento 2021 – Schede descrittive