Potatura dell’olivo: a Montopoli il Campionato Nazionale

05/05/2016 - 

Trenta minuti a disposizione per ciascuno dei concorrenti in gara per effettuare la potatura di tre piante di olivo allevate a vaso policonico. Così si sono sfidati sabato scorso 30 aprile, presso l’azienda dimostrativa Arsial di Montopoli in Sabina, i 60 partecipanti al 14° Campionato Nazionale di potatura dell’olivo, selezionati attraverso i concorsi regionali svoltisi in quasi tutte le regioni d’Italia, isole comprese. Il tutto organizzato dall’Assam, l’Agenzia per i servizi di sviluppo in agricoltura della Regione Marche, in collaborazione con Nova Agricoltura, Regione Lazio ed Arsial.

Complice la splendida giornata di sole e grazie ad un’efficace azione informativa, oltre 600 persone hanno preso parte alla manifestazione, mostrando un interesse inaspettato nei confronti di una competizione del tutto inusuale per un pubblico non specializzato.

La Giuria, presieduta dal professor Franco Famiani dell’Università di Perugia e composta da tecnici qualificati delle diverse istituzioni coinvolte, ha valutato i concorrenti sulla base di 5 parametri: numero e conformazione delle cime, equilibrio e disposizione delle branche primarie, numero e disposizione delle branche secondarie, equilibrio vegeto-produttivo, rispondenza alla conformazione ideale.

Nel corso della giornata, si è svolto anche un seminario dal titolo “sostenibilità in oliveto e sviluppo rurale”, al termine del quale si è proceduto alle premiazioni.

Ben rappresentate sul podio le principali aree olivicole del Paese, Sardegna compresa, con l’esclusione purtroppo di alcune regioni del sud Italia ove la coltivazione dell’olivo è tutt’altro che marginale.

Primo classificato Riccardo Macari per il Lazio, mentre alle Marche oltre al 2° posto è andato anche il riconoscimento per la miglior squadra e il miglior giovane in assoluto (Gioele Gaspari), al Molise infine la targa al miglior giovane non premiato (Alessandro Di Lena).