Tipologie:
«Nettuno» bianco nelle tipologie secco e frizzante
«Nettuno» bianco Bellone localmente noto come Cacchione nelle tipologie secco e frizzante
«Nettuno» rosso nella tipologia secco
«Nettuno» rosato nella tipologia secco e frizzante
«Nettuno» novello
Vitigni:
«Nettuno» bianco: Bellone, localmente noto come Cacchione dal 30 al 70%; Trebbiano toscano dal 30 al 50%. Possono concorrere alla produzione altri vitigni a bacca bianca, fra quelli idonei alla coltivazione per la regione Lazio, iscritti nel registro nazionale delle varietà di vite per uve da vino, in misura non superiore al 20%.
La denominazione di origine controllata «Nettuno», con la specificazione del vitigno «Bellone» o «Cacchione», è riservata alla tipologia bianco prodotta con uve provenienti almeno per l’85% dallo stesso vitigno e, per il restante 15%, da quelli idonei alla coltivazione per la regione Lazio.
«Nettuno» rosso e «Nettuno» novello: Merlot dal 30 al 70%; Sangiovese dal 30 al 50%. Possono concorrere alla produzione altri vitigni a bacca rossa, fra quelli idonei alla coltivazione per la regione Lazio, iscritti nel registro nazionale delle varietà di vite per uve da vino, in misura non superiore al 20%.
«Nettuno» rosato: Sangiovese e Trebbiano toscano nella misura minima del 40% ciascuno. Possono altresì concorrere altri vitigni, idonei alla coltivazione per la regione Lazio, iscritti nel registro nazionale delle varietà di vite per uve da vino, fino ad un massimo del 20%.
Zona di produzione delle uve
Comuni di: Nettuno e Anzio, in provincia di Roma.