Arsial è intervenuta per la messa in sicurezza e la gestione delle aree di proprietà nel comprensorio forestale dei Cimini, in attuazione del Piano di Gestione Forestale condiviso con la Comunità Montana.

Nei giorni scorsi Arsial ha portato a termine un intervento straordinario per la messa in sicurezza delle aree di proprietà nel comprensorio forestale dei Monti Cimini, realizzato attraverso il diradamento di alcune fasce boschive, limitrofe alla viabilità e adiacenti alle aree di sosta attrezzate, in località Grottone, Valle Gelata e Poggio Nibbio.

L’intervento, indispensabile per tutelare l’incolumità dei numerosi frequentatori dell’area, riveste una notevole valenza anche ecologica, vista la necessità di procedere al taglio delle piante in eccesso, per favorire la crescita regolare del bosco. Il diradamento appena concluso, rientra nell’attuale Piano di Gestione Forestale, che Arsial in qualità di ente proprietario ha redatto e condiviso con la Comunità Montana dei Monti Cimini, titolare della gestione dell’intero complesso boschivo per un totale di 346 ettari.

Le misure di manutenzione straordinaria effettuate fanno seguito ad un’ampia serie di azioni, che l’Agenzia ha attuato nel corso del tempo per salvaguardare il bosco e favorirne la fruibilità. Tra esse, il ripristino e la ripulitura dei percorsi naturalistici principali, gli sfalci del perimetro forestale, la conservazione dei fontanili ottocenteschi e l’allestimento di aree attrezzate, con l’installazione di 100 nuovi tavoli da picnic.

Prova dell’efficacia delle azioni segnalate, la sostanziale assenza di danni al comprensorio forestale cimino, anche in seguito a fenomeni atmosferici estremi, come i venti che nella stagione scorsa, tra ottobre e febbraio, hanno causato cadute e abbattimenti di alberi in gran parte del Paese.

In programma, per il prossimo anno, nuovi interventi nell’area per la riqualificazione di superfici boschive a castagno, già individuate.