Inizia “Il mese del Lazio”, i prodotti tipici nelle mense universitarie

01/02/2024 - 

Per tutto il mese di febbraio i prodotti tipici della nostra regione saranno serviti in quattro mense universitarie romane. È un progetto promosso da Regione Lazio, Arsial e Disco Lazio.

I prodotti tipici del Lazio serviti nelle mense universitarie, con l’obiettivo di promuovere le eccellenze del territorio e sostenere la filiera agroalimentare locale. È stata presentata a Roma questa mattina nella sede di Disco Lazio, l’ente regionale per il diritto allo studio, l’iniziativa “Il mese del Lazio”.

Per tutto il mese di febbraio nelle mense universitarie romane di via De Lollis, via delle Sette Sale, via Cambridge e via De Dominicis gli studenti potranno degustare i piatti tipici della nostra cucina regionale. Il progetto è stato promosso da Regione Lazio, Disco Lazio e Arsial.

LE DICHIARAZIONI
“L’iniziativa appartiene a un intento più ampio di sostenere la nostra filiera agroalimentare, che rappresenta una eccellenza assoluta qui nel Lazio. È un modo per fare vetrina – ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Giancarlo Righini – dei nostri prodotti, per farne parlare, suscitare interesse e per sostenere l’economia agricola della nostra Regione. Il chilometro zero è una opportunità straordinaria per abbattere l’emissione di Co2 per sostenere la freschezza del prodotto, importante anche da un punto di vista sanitario.”

“L’iniziativa è parte di un percorso di promozione del prodotto che continueremo a portare avanti – è il commento del Commissario Straordinario di Arsial Massimiliano Raffa – Arsial non sono promuove, ma produce prodotti, con la sua presenza nelle aziende agricole. Nel corso degli anni questa agenzia non ha avuto l’attenzione che meritava. Oggi, con la nomina di un manager e un’attenzione al bilancio, abbiamo la possibilità di fare anche ricerca e innovazione. Stiamo lavorando su binari paralleli per favorire sia un incremento di opportunità che di rendimenti per i produttori del Lazio.”

“Il progetto coinvolge solo alcune strutture ma l’intenzione – ha assicurato l’assessore alla Scuola e Università Giuseppe Schiboni – è quella di cercare di diffonderlo a tutte le mense di ogni ordine e grado L’alimentazione è uno strumento indispensabile non solo per fare vivere i ragazzi in condizioni ottimali ma anche per dare una presa culturale del territorio. Si tratta di prodotti di eccellenza, di cui il Lazio è ricco. Credo sia un valore aggiunto a un percorso di crescita evolutiva dei nostri giovani ma anche di una impronta educativa. Questo tipo di alimentazione costa qualcosa in più, ma penso sia meglio spendere soldi in una sana alimentazione che in una farmacia per comprare farmaci”.

“Il progetto coniuga l’esigenza di fare conoscere i prodotti del nostro territorio e le nostre eccellenze nell’ambito del sistema delle mense universitarie della Regione Lazio. È un progetto importante – ha concluso il Commissario Straordinario di Disco Lazio Giorgio Ciardi – perché in queste mense ospitiamo giornalmente tanti ragazzi che vengono da altre regioni d’Italia e da altre parti del mondo e noi dobbiamo far conoscere a 360 gradi ciò che offre il territorio regionale”.