I “borghi marinari di Roma” per un’offerta turistica integrata

23/11/2018 - 

Nasce una nuova rete d’impresa. Si presenta come “i borghi marinari di Roma” e aggrega 59 aziende turistiche del litorale tirrenico a nord della Capitale, nel tratto compreso tra Ladispoli, Comune capofila del programma di rete e Montalto di Castro. Obiettivo strategico, un’offerta turistica integrata lungo il litorale nord del Lazio in cui confluiscano mare e archeologia, cultura e ambiente, enogastronomia e ricettività.

Il programma di rete, patrocinato dall’Assessorato per lo Sviluppo economico della Regione Lazio, prevede una serie di azioni strategiche e operative, tra cui la realizzazione della piattaforma digitale e l’app dei borghi marinari di Roma che diventerà volano turistico della vacanza sulla costa del litorale nord. I nuovi strumenti digitali verranno presentati attraverso una campagna pubblicitaria in ambito regionale e nazionale e saranno operativi dalla primavera 2019.

Sotto il titolo ‘Borghi marinari di Roma: la tua vacanza dove il mare incontra la storia’, Arsial e Regione Lazio hanno accompagnato il nuovo brand al suo esordio, nel corso di una serata organizzata presso l’enoteca regionale VyTA di via Frattina, a Roma.

“Cooperare per competere, come fanno i borghi marinari di Roma – ha detto il presidente di Arsial, Antonio Rosati – è la strada giusta per un turismo che porta a Roma, ma non solo. C’è una grande domanda di prodotti italiani e dobbiamo essere bravi a promuoverli in modo adeguato. Turismo, cultura e cibo, un triangolo virtuoso su cui puntare”.

Per Massimo Castellano, presidente della rete d’impresa dei borghi, “il sistema del turismo integrato vede dialogare, attraverso un metodo scientifico, attori che non hanno mai dialogato prima, con l’obiettivo di internazionalizzare il prodotto”.