Presso l’azienda dimostrativa Arsial di Tarquinia da diversi anni si conducono le prove di confronto varietale sul frumento tenero e duro, nell’ambito della rete nazionale coordinata dal CREA, l’ente nazionale di ricerca e sperimentazione agraria che fa capo al ministero dell’agricoltura. Il centro costituisce uno dei molteplici punti di monitoraggio sul comportamento varietale del frumento in relazione ai diversi ambienti di coltivazione, distribuiti sul territorio nazionale.

La visita ai campi sperimentali, realizzata per la prima volta nell’ambito del Festival Cerealia, la manifestazione dal respiro internazionale dedicata a tutti cereali, giunta quest’anno alla sua VI^ edizione, ha assunto anche una valenza formativa coinvolgendo gli istituti superiori ad indirizzo agrario ed alberghiero presenti sul territorio. Ad illustrare l’impostazione delle prove di confronto varietale sul grano duro e a guidare la visita in campo successivamente in località Vallilarda, l’agronomo Odoardo Basili, che oltre ad essere consulente del Cosmaremma, Consorzio cooperativo di 2° grado della Maremma tosco-laziale che partecipa alla conduzione delle prove insieme ad Arsial, è anche insegnante presso l’istituto tecnico agrario “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia. Nel corso della mattinata, anche la presentazione di una ricerca circostanziata sull’alimentazione e la gastronomia nell’antichità, condotta dagli studenti dell’alberghiero “Alessandro Farnese” di Montalto di Castro che hanno curato anche la preparazione di piatti realizzati seguendo le ricette in uso presso gli etruschi, predisponendo una degustazione dal titolo “Il banchetto di Rasenna”.