Atina (FR), 20 – 22 luglio 2018. Tre giorni dedicati agli sport equestri e alla qualità alimentare.
La manifestazione nasce su iniziativa dell’Associazione Ippica Atina con l’intento di realizzare nel Lazio meridionale un’occasione per la valorizzazione degli sport equestri, associata alla fruizione delle bellezze paesaggistiche e delle risorse enogastronomiche locali. Che qui, nel comprensorio della Valle di Comino, in un territorio dalla natura incontaminata su cui insistono 19 piccoli comuni, si presentano di particolare pregio. Basti pensare, limitandosi ai soli prodotti della caseificazione, al pecorino di Picinisco, alla ormai famosa marzolina o al meno noto conciato o, ancora, alle sempre più apprezzate mozzarelle di bufala dell’Amaseno.
Così, come di particolare qualità vuole essere l’appuntamento fieristico, organizzato per la parte equestre con la consulenza tecnica e logistica di Fieracavalli Verona, giunta quest’anno alla sua 120^ edizione, che vanta l’esperienza di gran lunga più prestigiosa maturata in Italia in questo campo. Un motivo in più per attendersi un buon successo dell’iniziativa, che sebbene al suo esordio, sembra già destare particolare interesse richiamando, da ogni parte d’Italia, appassionati e turisti, complice anche il felice posizionamento stagionale scelto dagli organizzatori.
E’ in questo contesto, di progetto integrato per la valorizzazione territoriale, che la Regione Lazio ha offerto il proprio patrocinio gratuito alla Fiera Cavalli di Atina e che Arsial ha aderito a un programma di promozione dei prodotti tipici locali, in collaborazione con Slow Food. Dove, oltre ai produttori della Val Comino, saranno rappresentate le aziende agricole e agroalimentari artigiane di tutta la provincia di Frosinone, ciascuna con la propria specialità gastronomica. Tre giorni dedicati alla tradizione e alla qualità alimentare, presentata attraverso i “Laboratori del Gusto”.