Messi in sicurezza 21 km di arterie stradali all’interno del Comune di Tarquinia, con il contestuale impianto di 2.500 nuovi esemplari di eucalipto
ARSIAL ha terminato la manutenzione delle fasce frangivento nel Comune di Tarquinia. Gli interventi hanno portato alla messa in sicurezza delle fasce lungo 21 km di viabilità all’interno del territorio del Comune di Tarquinia, in attuazione del “Piano di manutenzione delle fasce frangivento ARSIAL in Comune di Tarquinia (VT) ai sensi della L.R. 28 ottobre 2002 n. 39.
Contestualmente sono stati messi a dimora 2.500 esemplari di eucalipto, a ripristino dei vuoti riscontrati o che si sono venuti a creare nelle lavorazioni, seguendo il protocollo di piantagione redatto dal CREA Foreste e Legno con cui è attivo uno specifico Accordo di collaborazione.
Saranno ora effettuati monitoraggi periodici per verificare la ripresa pollonifera delle ceppaie e lo stato delle piante preservate al taglio, così da valutare successivi interventi di manutenzione, quali sfoltimento o eventuale ulteriore messa in sicurezza. A tal fine saranno prese in considerazione anche le segnalazioni da parte del Comune o dei residenti. In relazione alle piante messe a dimora, saranno effettuati secondo necessità interventi di diserbo e irrigazione localizzati, così da garantirne il più possibile l’attecchimento. Entro un massimo di cinque anni, osservando gli effetti degli interventi effettuati, sarà così possibile predisporre la revisione del Piano e programmare le future manutenzioni.
ARSIAL ha interessato il Comune e le associazioni di categoria degli agricoltori, cercando di sensibilizzare tutti sull’importanza delle fasce frangivento e su una loro corretta gestione, a tutela delle coltivazioni, del paesaggio e dell’ambiente. In particolare ci si è soffermati proprio sugli effetti di mitigazione dei venti, che con i cambiamenti climatici in atto determinano spesso fenomeni di particolare intensità. Purtroppo sono stati riscontrati e segnalati alcuni episodi di vandalismo sulle piante messe a dimora, che ci auguriamo siano fenomeni isolati. L’attività di piantagione riprenderà e si concluderà nella prossima stagione utile, quando il CREA Foreste e Legno metterà a disposizione nuove piantine. Successivamente la manutenzione potrebbe essere affidata anche in alcuni casi direttamente ai frontisti, in cambio della concessione di usi civici. Al fine di avviare una filiera virtuosa del materiale vegetale ricavato, ARSIAL ha inoltre attivato un Accordo di collaborazione con l’Università degli studi della Tuscia, per valutare e promuovere l’utilizzo dell’eucalipto in modo sostenibile e economicamente più vantaggioso.