Extravergine – un catalogo per la ristorazione del Lazio

12/12/2017 - 

Non solo Lazio, ma anche prodotti di nicchia delle più qualificate aree olivicole del Paese rientrano nello sforzo editoriale proposto e promosso dalla Pecora Nera Editore nella redazione del catalogo 2017, destinato agli operatori della ristorazione e alle botteghe del gusto di Roma e del Lazio.

L’iniziativa è parte integrante del progetto ‘Evoluzione – Percorsi per l’extravergine di qualità’, realizzato anche con il contributo di Arsial e Regione Lazio, finalizzato a sensibilizzare e a formare gli operatori di settore per metterli nelle condizioni da una parte di apprezzare caratteristiche distintive e qualità degli oli extravergini valorizzando la produzione delle diverse aree olivicole regionali, dall’altra di promuovere presso la clientela un consumo consapevole e qualificato dell’extravergine di oliva. Offrendo loro le chiavi essenziali per fare ingresso in un mondo che via via si fa sempre più ricco di complessità, di sensazioni olfattive e gustative un tempo sconosciute.

Ieri, 11 dicembre, con un’intera giornata dedicata all’olio d’oliva si è concluso a Roma, presso l’hotel Savoy di via Ludovisi il percorso di avvicinamento all’extravergine di qualità. Trenta aziende di produzione selezionate, tra cui 10 del Lazio, hanno proposto i loro prodotti sui banchi di assaggio allestiti per l’occasione, mentre gli operatori della ristorazione romana e laziale venivano coinvolti in degustazioni guidate e in brevi percorsi formativi sulle caratteristiche degli oli extravergini di oliva.

A monte di tutto ciò, un’indagine accurata presso la ristorazione romana sulla qualità dell’olio extravergine utilizzato, realizzata dalla Pecora Nera Editore, in concomitanza con la redazione della guida ‘Roma nel Piatto – I Ristoranti 2018’. Ne scaturisce una fotografia piuttosto sbiadita sulla qualità dell’offerta proposta, sulla competenza degli operatori nel presentare in modo adeguato la produzione laziale di oli extravergini, sulla conformità delle confezioni messe a disposizione del consumatore finale. Come dire, che rimane ancora molto da fare per far sì che il canale della ristorazione divenga veicolo di promozione e di educazione al gusto, a vantaggio della produzione olivo-oleica di qualità del territorio laziale.

Scarica il Catalogo