Grande attenzione anche ai danni subiti dall’agricoltura. L’assessore Onorati valuta la disponibilità di risorse aggiuntive del PSR per far fronte alla difficile situazione.
Sopralluogo in provincia di Latina per il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che in attesa dell’arrivo del decreto legge dal Governo, previsto in giornata, ha incontrato stamattina il prefetto di Latina, Maria Rosa Trio, e i rappresentanti della protezione civile per fare il punto sull’emergenza maltempo che sta colpendo il territorio.
“Questa è un’occasione molto utile e ringrazio il prefetto e tutti gli uffici della prefettura, perché in queste ore c’è stata una grande collaborazione tra istituzioni, comuni e protezione civile che in una situazione molto difficile ha tentato comunque di alleviare i disagi”, ha detto Zingaretti.
“Abbiamo fatto una riunione molto operativa e concreta per tentare di coordinare le prime risposte. Il primo livello è quello dell’emergenza: siamo in contatto con il Governo, che nelle prossime ore dovrà varare il primo provvedimento per le somme urgenze, coordinato dalla Protezione civile, che riguarderà il sostegno e la vicinanza a tutte le amministrazioni comunali, per quanto riguarda le prime emergenze e il ripristino della viabilità e dell’agibilità dei luoghi colpiti”.
Il secondo capitolo, ha sottolineato il governatore, “riguarda l’agricoltura, che soprattutto in quest’area della nostra regione ha subito i danni maggiori. L’assessore Onorati già la scorsa settimana ha fatto il giro di molti comuni dell’area della provincia di Latina, è iniziato il monitoraggio della quantità dei danni e stiamo attivando tutte le forme, in questo caso delle risorse del Psr aggiuntive, per intervenire sull’agricoltura e i danni provocati in questo comparto”.
“Quello che ribadiamo – ha insistito Zingaretti – è la nostra richiesta di un atto forte da parte del Governo in merito alla fiscalità e quindi alla possibilità per quei territori colpiti in maniera grave dagli eventi atmosferici, di avere una sospensione, per le attività commerciali, dei pagamenti e delle contribuzioni fiscali. Da parte nostra verificheremo attraverso quali forme, anche per quanto riguarda l’edilizia e le strutture colpite di carattere privato, si possa intervenire. Quindi, il segnale che vogliamo dare è che nessuno deve sentirsi solo”.