È iniziato oggi, con un sovescio di Brassicacee a Pescia Romana (VT), il secondo anno di sperimentazione di EcoDIF. Un progetto pilota avviato da Arsial e Crea-DC, con l’intento di introdurre e sviluppare tecniche agricole a basso impatto, nella coltivazione delle orticole.
È iniziato oggi, con un sovescio di Brasica juncea sui terreni di un’azienda stakeholder a Pescia Romana (VT), il secondo anno di sperimentazione del progetto EcoDif, finanziato da Lazio Innova nell’ambito del Por-Fesr Lazio 2014-2020, al quale Arsial prende parte in collaborazione con il Crea-DC, capofila dell’iniziativa.
EcoDif, nell’ambito del quale Arsial tiene periodicamente incontri informativi sul territorio, è stato avviato con l’obiettivo di promuovere e sviluppare tecniche agricole sostenibili, pensate per ridurre l’utilizzo delle risorse del suolo nella coltivazione delle orticole e in generale, a migliorare la qualità del prodotto sulle tavole.
Tra i risultati attesi:
- Il ripristino della fertilità del terreno;
- la razionalizzazione e la riduzione degli interventi di difesa;
- la riduzione dei costi di produzione;
- il miglioramento della qualità dei prodotti agricoli;
- la riduzione dei rischi per la salute umana e per l’ambiente.
Nel corso del primo anno di sperimentazione sono state adottate pratiche agricole e tecnologie avanzate, volte a incrementare la sostenibilità e la resa generale dei terreni:
- l’utilizzo della biofumigazione (sovescio) per combattere le malattie dell’apparato radicale;
- l’analisi del microbiota del terreno, con l’intento di fornire un’immagine realistica della composizione genetica delle comunità microbiche;
- l’utilizzo di oli essenziali nella difesa delle colture;
- l’adozione dei sistemi previsionali, che sulla base di modelli matematici validati in campo, a partire dalla misura di parametri meteorologici, suggeriscono il momento più opportuno per effettuare un trattamento di difesa o per verificare la concentrazione di parassita.
Oltre all’attività di sperimentazione, il progetto si caratterizza per un’intensa attività di divulgazione, grazie alla quale EcoDif si ripromette, nel corso dell’intero periodo di attività, di raggiungere almeno il 70% degli imprenditori agricoli laziali operanti nel comparto delle orticole, per dimostrare i risultati e i vantaggi produttivi evidenziati dalla ricerca.
INQUADRAMENTO DEL PROGETTO
Le attività di EcoDif rispettano le indicazioni contenute nel documento della Regione Lazio SMART SPECIALISATION STRATEGY (S3) e le disposizioni della Direttiva 2009/128/CE recepita in Italia con il D.Lgs n. 150/2012, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari, sia in ambito agricolo che extra-agricolo. EcoDif si colloca, inoltre, nel solco degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.
PER INFORMAZIONI
Arsial – Progetto ECODIF – Segreteria organizzativa
ecodif@arsial.it – www.ecodif.it
Claudia Papalini: c.papalini@arsial.it
Paola Costantini: p.costantini@arsial.it
Federica Mensurati: f.mensurati@arsial.it
