Il Mipaaf, con decreto del 25 febbraio 2022 pubblicato in GU n. 67 del 21/03/2022 – Suppl. Ordinario n. 12, ha aggiornato l’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali.
Per conto della Regione Lazio, ARSIAL cura il censimento dei prodotti agroalimentari tradizionali attraverso i sopralluoghi presso le aziende locali al fine di acquisire le specifiche del processo produttivo, e mediante riscontri storico-culturali e socio-economici relativi al prodotto tradizionale. I PAT, censiti annualmente dalle Regioni, vengono quindi riconosciuti dal Mipaaf con decreto ministeriale.
Per essere riconosciuto PAT un prodotto deve necessariamente essere caratterizzato, secondo quanto indicato dalla normativa attuale, da “metodi di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidati nel tempo, omogenei per tutto il territorio interessato, secondo regole tradizionali” per un periodo non inferiore ai venticinque anni.
Il paniere regionale delle produzioni tradizionali della nostra Regione si arricchisce dunque di altre 18 eccellenze, che caratterizzano oramai da tempo l’agricoltura e l’enogastronomia di alcuni dei nostri territori.
Cinque sono i formaggi, otto prodotti da forno, un prodotto della gastronomia e quattro produzioni vegetali vanno ad arricchire il già vasto repertorio di eccellenze laziali, e nello specifico:
Formaggi
- Cacio di nonno Nino di Montalto di Castro (VT)
- Mugnaia di bufala (RM)
- Primo sale di latte ovino (VT)
- Provolone invecchiato di bufala di Formello (RM)
- Stagionato di bufala di Formello (RM)
Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria:
- Ciambella all’anice cinetese (RM)
- Ciambella di San Filippo (RI)
- Ciambella salata di Casperia (RI)
- Ciambellotto di San Famiano (ciambella dolce con uvetta di Gallese – VT)
- Corneglie di Coreno Ausonio (FR)
- Panettone di Totò di Ferentino (FR)
- Pascotthe coronese (FR)
- Tarallo dolce di latte coronese (FR)
Prodotti della gastronomia
- Zuppa di pesce di Civitavecchia (RM)
Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati:
- Arancia rossa di Suio (LT)
- Confettura di uva cesenese nero (RI)
- Roncoletta Labicana (RM)
- Zafferano della Tuscia (VT)
Con i nuovi ingressi il Lazio sale a 456 prodotti riconosciuti nell’elenco nazionale, divisi per categoria, rientrano tra i PAT del Lazio:
– 9 tra distillati e bevande analcoliche
– 63 carni fresche/salumi
– 3 condimenti.
– 46 formaggi,
– 9 grassi/oli
– 110 prodotti vegetali,
– 185 paste, dolci e prodotti da forno;
– 12 prodotti della gastronomia,
– 10 preparazioni di pesce,
– 9 prodotti di origine animale (miele e ricotte)
Scarica l’elenco completo PAT Lazio
Scarica il provvedimento in Gazzetta Ufficiale 67 2022
