Biomonitoraggio con l’Ape sentinella, iniziata l’attivazione delle stazioni hi-tech

22/11/2023 - 

L’Arsial, grazie a un progetto finanziato con fondi regionali, ha iniziato l’attivazione di quattordici stazioni apistiche di monitoraggio, con l’obiettivo di promuovere l’impiego dell’ape come sentinella ecologica. 

Arsial ha iniziato l’attivazione di 14 stazioni apistiche di biomonitoraggio, con l’intento di rilevare, in alcuni contesti della nostra regione, particolarmente importanti sotto l’aspetto ambientale e naturalistico, le potenziali minacce per la biodiversità, gli ecosistemi naturali e il benessere delle api, oltre che, con l’obiettivo di studiare la flora mellifera in base alla disponibilità di essenze nettarifere e pollinifere.

Le centraline sono state attivate con fondi della LR 17/2022 “Disposizioni per la salvaguardia, la valorizzazione e l’esercizio dell’apicolturae saranno allestite presso apicoltori individuati dalle associazioni apistiche regionali che hanno aderito all’iniziativa.

“Siamo felici di annunciare il lancio di questo nuovo progetto – dichiara il Commissario Straordinario di Arsial Massimiliano Raffa – che mira non solo a comprendere meglio il comportamento delle api, ma anche a tutelarle e a preservare la loro preziosa funzione di sentinelle dell’ecosistema, contribuendo così alla salvaguardia della nostra biodiversità”.

L’intera attività di biomonitoraggio sarà realizzata nell’ambito del progetto regionale “Attivazione e gestione delle stazioni apistiche di biomonitoraggio a favore degli apicoltori del Lazio attraverso l’impiego dell’ape come sentinella ecologica dello stato di salute dell’ambiente”, avviato da Arsial in collaborazione con associazioni di settore, enti parco e istituti di ricerca.

Il progetto persegue le finalità della LR 17/2022 riguardo la valorizzazione del patrimonio apistico regionale e la tutela della sua biodiversità, nonché del sottoprogramma apistico regionale 2023 – 2027. È in linea, inoltre, con gli obiettivi generali e specifici dei Piani Strategici della PAC (Reg (UE) 2021/2115), per quanto concerne le azioni di intervento relative alla previsione di avversità climatiche.

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