Promuovere la Diversità per Innovare i Sistemi Agricoli – Seminari

Sul piano dell’aggiornamento tecnico Arsial e Rete Semi Rurali hanno collaborato alla definizione e all’organizzazione di un ciclo di seminari, destinato soprattutto ai tecnici di Arsial e Regione Lazio, ma aperto a tutti i portatori di interesse in materia di biodiversità agricola.

Il ciclo dei seminari si è svolto in quattro diversi appuntamenti, con l’intento di adempiere alle esigenze formative dei tanti soggetti interessati alla tutela della biodiversità e alla transizione verso sistemi di produzione low inputs, anche nell’ambito di agrosistemi biologici e biodinamici:

  1. Il nuovo regolamento per l’agricoltura biologica – prospettive sulle sementi” tenuto il 22 ottobre 2019 dall’agronomo Riccardo Bocci della Rete Semi Rurali (scarica i materiali);
  2. Modelli di innovazione, attori locali e sistemi sociali” svolto il 26 novembre 2019, nel quale è stata approfondita la componente sociale dell’innovazione, attraverso la conoscenza dell’approccio multi-attore e del ruolo dell’innovation broker, applicato ai sistemi sementieri in tre Partenariati Europei per l’Innovazione (PEI) nei quali Rete Semi Rurali sta lavorando in Veneto, Umbria e Toscana (interventi di Livia Ortolani e Bettina Bussi per RSR, Alessandro Mestichelli per IFADscarica i materiali);
  3. Lo stato dell’arte sulle varietà da conservazione e l’etichettatura dei prodotti derivati” svolto il 10 dicembre 2019 ha affrontato il tema della varietà da conservazione, soffermandosi sulla definizione degli areali sul territorio laziale e sull’etichettatura dei prodotti derivati da queste varietà. Nel corso del seminario, come case study, sono state analizzati alcune varietà di frumento siciliane, tenere e dure, il cui nome è stato utilizzato per promuovere prodotti ottenuti da “grani antichi”, con l’intento di comprendere come i diversi attori possono collaborare in situazioni analoghe (interventi di Massimo Tanca e Riccardo Franciolini per RSRscarica i materiali);
  4. Conservare la biodiversità agricola nei Parchi: esperienze e sfide a confronto” tenuto il 21 gennaio 2020, ha affrontato il tema della gestione dinamica dell’agrobiodiversità, in situ e on farm, approfondendo gli argomenti riguardanti il passaggio dalla conservazione delle risorse fitogenetiche alla gestione comunitaria delle biodiversità, che può essere un importante complemento agli sforzi di conservazione ex situ. In quanto, consente l’adattamento delle piante esposte ad ambienti e pratiche agricole diverse, lasciando alle colture lo spazio sufficiente per l’evoluzione e l’adattamento. Il seminario è stato realizzato da Arsial e Rete Semi Rurali in collaborazione con Federparchi e con il progetto DYNAVERSITY (interventi di Maurizio Gubbiotti per Federparchi, Riccardo Bocci per RSR e Matthias Lorimer per ECLLDscarica i materiali).