Programmato per il 2 novembre dall’Osservatorio Faunistico di Arsial un intervento di ripopolamento con la semina di novellame di anguilla presso il Lago di Fogliano, all’interno del Parco nazionale del Circeo. Si tratta del secondo intervento del genere effettuato nel corso del 2016, dopo quello eseguito sul Lago di San Puoto in Comune di Sperlonga (LT), in attuazione delle misure previste dal Piano di Gestione regionale per la ricostituzione dello stock di anguilla redatto sulla base del Reg. CE n. 1100/2007.

A partire dal 2009 infatti, l’anguilla europea è stata inserita tra le “specie in pericolo critico di estinzione” e l’intera popolazione presente nelle acque interne dell’Unione Europea è stata assoggettata ad un sistema unico di monitoraggio e salvaguardia. Quest’ultima garantita soprattutto attraverso i diversi regimi di limitazione della pesca nelle acque interne e da interventi mirati e ricorrenti di ripopolamento della specie. La semina di novellame, la cosiddetta “ceca”, avviene grazie alle catture che pescatori professionali autorizzati effettuano sui flussi di risalita dell’anguilla nel passaggio dal mare aperto alle acque dolci, lungo il percorso di ritorno delle nuove generazioni provenienti dal Mar dei Sargassi.

L’insieme dei laghi costieri laziali, concentrati prevalentemente nella provincia di Latina, costituisce un sistema particolarmente adatto a garantire il ciclo biologico della specie, la cui preservazione è fortemente condizionata dalla conservazione degli habitat naturali e dalla regolamentazione delle attività di pesca di cui beneficiano le microeconomie locali.

Per maggiori informazioni, collegati al link https://www.arsial.it/osservatorio-faunistico-regionale/