L’impegno dell’Agenzia in difesa della Terra, attraverso il lancio di una campagna per la sostenibilità ambientale, della durata di un anno.

In occasione della Giornata mondiale per la difesa del Pianeta, Arsial oltre a ribadire il proprio impegno a favore di scelte sostenibili nella gestione dei processi produttivi in agricoltura, intende promuovere una campagna di sensibilizzazione a vasto raggio, compatibilmente con le risorse di cui dispone, che a partire dal 22 aprile – data ufficiale di celebrazione dell’Earth Day – abbracci un intero anno. Trecentosessantacinque giorni da dedicare ad una serie di piccole azioni puntuali, alcune delle quali quotidiane, dai costi il più possibile contenuti, tese a mantenere viva l’attenzione sui temi della sostenibilità. Ma anche con l’intento di avviare una primo percorso di sensibilizzazione e di educazione ambientale, sfruttando le diverse opportunità che per compito istituzionale, e in alcuni casi su mandato esplicito del governo regionale, si trova a dover gestire. Ci riferiamo in particolare al progetto regionale Sapere i Sapori, programma di educazione alimentare indirizzato alle scuole primarie e secondarie di primo grado e al 1° biennio della secondaria superiore; ma anche alla più vasta tematica connessa alla conservazione e valorizzazione della biodiversità animale e vegetale, sull’intero territorio regionale.

Antonio Rosati, presidente di Arsial, richiamando l’urgenza di un impegno attivo dell’Agenzia in campo ambientale, dichiara: “Oltre alle numerose iniziative che per mandato istituzionale e su incarico del Governo regionale siamo chiamati quotidianamente a portare avanti, è giunto il momento di schierarsi apertamente e con determinazione in difesa della sostenibilità ambientale, nella convinzione che il tempo residuo a disposizione, per salvare la Terra e per assicurare un futuro alle nuove generazioni, sia sempre più ristretto”. E lo facciamo – continua Rosati – facendoci promotori di una vera e propria campagna per la sostenibilità ambientale, in difesa del Pianeta.

Una campagna, dicevamo, articolata in più azioni concrete, la cui validazione ex ante ed ex post verrà affidata ad una commissione tecnica indipendente, al fine di poter misurare, anche in corso d’opera, il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati e assicurare le opportune azioni informative connesse.

Ecco, di seguito, alcune delle iniziative che intendono qualificare la campagna per la sostenibilità. Parte delle quali rivolte anche al personale tecnico e amministrativo dell’Agenzia.

• Azioni di sensibilizzazione rivolte ai dipendenti Arsial sullo smaltimento differenziato dei rifiuti, con particolare attenzione alla riduzione dello spreco (uso delle stampanti, ecc.) e alla corretta gestione dei rifiuti solidi (carta, ecc.), prodotti quotidianamente nell’ambito del processo lavorativo.
• Progressiva sostituzione dell’acqua minerale, destinata giornalmente al consumo personale dei dipendenti, con acqua della rete idrica comunale, previa filtrazione tramite strumentazione fornita da Acea o da altro fornitore da individuare.
• Concorso fotografico sull’uso e lo smaltimento delle plastiche in agricoltura, nell’ambito dei processi produttivi in essere sul territorio della regione Lazio.
• Progetto ‘pilota’, limitato ad un piccolo comprensorio da individuare sul territorio laziale, ove sperimentare azioni finalizzate allo smaltimento delle plastiche di uso agricolo e dei contenitori di fitofarmaci. Previ opportuni accordi con le relative amministrazioni locali e con le entità preposte allo smaltimento dei rifiuti solidi, anche ‘speciali’.
• Iniziative di educazione ambientale nelle scuole aderenti al progetto regionale ‘Sapere i Sapori’ e nel quartiere (Bologna-Nomentano) in cui è ubicata la sede centrale di Arsial, attraverso la programmazione di incontri, interventi di esperti, proiezioni e dibattiti, allestimento di un centro di documentazione e di una biblioteca essenziali sui temi della conservazione ambientale e dello smaltimento differenziato.
• Protocollo di intesa con il Bioparco di Roma per una campagna di sensibilizzazione indirizzata ai bambini e alle famiglie sui temi della biodiversità di interesse agricolo e forestale, sui prodotti di qualità e la sicurezza alimentare, contro lo spreco alimentare, all’insegna del rispetto per la Natura, sia in ambito urbano che rurale.