Al Salone del Gusto record di presenze per l’agroalimentare del Lazio

21/09/2018 - 

“Non potevamo mancare a Terra Madre, il Salone del gusto di Torino. Qui c’è un nuovo modo di pensare la produzione agricola che punta sempre sulla qualità e sull’abbattimento della chimica, cercando allo stesso tempo di mettere questi prodotti sul mercato a prezzi non dico popolari, ma accessibili. È un momento che ci vede impegnati anche in termini di assistenza tecnica”. Queste le dichiarazioni di Antonio Rosati, presidente di Arsial, che sarà presente domani al Lingotto presso lo spazio istituzionale del Lazio, insieme all’assessore Enrica Onorati, per parlare di ‘Cultura del Cibo’, con particolare riferimento all’educazione alimentare e al tema della nutraceutica.

“Quest’anno – ha aggiunto Rosati – abbiamo il record di presenze, con 52 aziende. Il Salone del gusto è lo strumento che la Regione Lazio offre a questi produttori, un contributo per essere presenti qui e per avere grandi possibilità di mercato, grazie ai tantissimi compratori che arrivano da tutto il mondo. È anche un modo per aiutarsi reciprocamente e vivere un’idea di nuovo Umanesimo, un’economia che guarda all’utile ma che include l’idea di essere parte di un Universo da preservare per le nuove generazioni”.