“Agricoltura in comune”, i nuovi bandi PSR della Regione Lazio

26/07/2017 - 

Prosegue a ritmo sostenuto la pubblicazione dei bandi per l’attuazione del PSR Lazio 2014-2020. Sotto il titolo “Agricoltura in comune” è stato presentato oggi presso il Casale Museo di Tor Fiscale, nel parco regionale dell’Appia Antica, il nuovo pacchetto di sei bandi, per un valore complessivo di oltre 22 milioni di euro, di cui oltre la metà destinati alla qualificazione e valorizzazione del territorio e alla tutela paesaggistica, allo sviluppo della multifunzionalità in agricoltura e alla diversificazione delle aziende agricole. Ma anche al miglioramento della viabilità rurale, ad azioni preventive finalizzate a ridurre le conseguenze di disastri naturali e di eventi climatici avversi, a sostenere la costituzione e la gestione dei partenariati europei per l’Innovazione.

Interventi indirizzati prevalentemente ai Comuni, agli enti pubblici ma anche alle aziende agricole singole e associate.

A sottolinearne contenuti e valenza strategica sono intervenuti il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, l’assessore all’Agricoltura, Carlo Hausmann e l’amministratore unico di Arsial, Antonio Rosati.

“Fino a oggi- ha detto l’assessore – il nostro Programma di sviluppo rurale è stato dedicato soprattutto alle imprese agricole, adesso si apre una nuova fase in cui i protagonisti sono gli enti pubblici, i Comuni in particolare, che chiedono di avere uno spazio privilegiato all’interno dello sviluppo rurale, ed è giusto che sia così. C’è un po’ di tutto, dalla viabilità rurale alla prevenzione dei disastri naturali, alla diversificazione delle attività agricole soprattutto nei territori difficili, montani in particolare”.

“Questi bandi – ha ribadito l’amministratore unico di Arsial – sono rivolti a zone rurali difficili, dove si rischia uno spopolamento, perché in quelle aree l’agricoltura non riesce ad avere quel valore aggiunto per consentire alle aziende di rimanere. Arsial ha creato un’unità tecnica di assistenza per i piccoli comuni, per le università agrarie e le comunità montane, per aiutarli a presentare progetti credibili e fatti bene”.

“Tentare di far rimanere valore aggiunto nelle aziende agricole e presenza nei territori – ha proseguito Rosati – insieme alla costruzione di una società più armonica e a misura d’uomo, è il grande futuro che questa Regione ha scelto”.

“Stiamo investendo nella prevenzione e nella valorizzazione delle nostre terre”. E’ stato il commento del presidente Nicola Zingaretti a proposito del nuovo pacchetto di misure messo a bando. “Penso a misure come il risparmio idrico in agricoltura, penso alla manutenzione del territorio e alla viabilità rurale, che permette la fruizione delle campagne”.

“C’è una risposta eccezionale dei territori – ha concluso Zingaretti – andando avanti vedremo come accontentare il più possibile la capacità imprenditoriale di un mondo agricolo che sta dando al Lazio grandi soddisfazioni: aumenta l’export e aumenta anche la forza lavoro”.