Due anni di lavoro per trasformare gli spazi della vecchia Pretura di Poggio Mirteto, in provincia di Rieti, in uno spazio di coworking polifunzionale, arredato con materiali di recupero, a disposizione dei ragazzi della zona e di chiunque voglia avviare una startup.
“I lavori hanno visto la partecipazione di tanti volontari – ha dichiarato il sindaco Giancarlo Micarelli – degli amministratori, anche di molti migranti che abitano nel nostro comune. Abbiamo realizzato qualcosa di veramente innovativo, che può funzionare come volano per il territorio, e lo abbiamo fatto con una sinergia fra pubblico e privato, per questo siamo molto orgogliosi”.
L’amministratore unico di Arsial, Antonio Rosati, intervenuto all’inaugurazione insieme all’assessore alle Infrastrutture, Politiche abitative, Enti locali della Regione Lazio, Fabio Refrigeri, complimentandosi con il Comune per l’opera realizzata ha richiamato l’attenzione sulle potenzialità occupazionali offerte dall’agroindustria, “un settore in espansione” dove “molti giovani potranno trovare un lavoro”.
“Questo luogo – ha detto Rosati – diventerà un centro attivo per cercare di dare lavoro a tanti ragazzi e ragazze. Il ruolo dell’Arsial sarà fondamentale, saremo qui con i nostri tecnici, le nostre aziende. D’altronde, siamo in Sabina e qui l’olio la fa da padrone”.