Conferenza stampa questa mattina a Palatium, l’enoteca della Regione Lazio, per sancire la fine della travagliata gestione pubblica della struttura di via Frattina e il passaggio definitivo ai privati. Resta comunque inalterata la sua funzione prioritaria come vetrina delle eccellenze agroalimentari del Lazio e luogo di promozione dell’immagine di una regione che punta sulla qualità delle proprie produzioni per rilanciare l’economia del territorio.
La Retail Food di Niccolò Marzotto, che subentrerà nella gestione dopo aver partecipato insieme ad altri imprenditori ad una formale procedura di gara, oltre a garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali esistenti si impegna a promuovere il prodotto Lazio, utilizzando nella ristorazione l’80% delle materie prime del territorio e il 100% dei vini e degli olii laziali. Arsial, la cede all’imprenditore con un contratto di affitto di sei anni, a fronte di un canone mensile di 21mila euro e di ulteriori 30mila euro annui per l’utilizzo del brand.
“Oggi inizia una nuova avventura con un gruppo importante che conta oltre 400 dipendenti. Niccolò Marzotto ha creduto a questa sfida”. Queste le parole di Antonio Rosati, amministratore unico di Arsial nel presentare la nuova gestione insieme all’imprenditore Niccolò Marzotto e al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
“L’Enoteca- ha proseguito Rosati- diventerà anche un luogo di promozione dei territori e di stage per gli studenti dei nostri istituti agrari e alberghieri. Ma diventerà anche una grande vetrina nel mondo. Tutti i turisti che passeranno per via Frattina potranno venire qui e assaggiare le nostre eccellenze e dunque diventare ambasciatori nel mondo dei nostri prodotti. Ma noi puntiamo molto anche ai romani. Ci sono straordinari prodotti che molto spesso i romani non conoscono, come l’olio extravergine del Lazio, i vini e l’ortofrutta”.
Per Nicola Zingaretti, si tratta di un “giro di boa”. “Abbiamo deciso di innovare la gestione dell’Enoteca Palatium, ha detto il presidente della Regione Lazio, con un bando pubblico vinto da un imprenditore della ristorazione per garantire sempre più efficienza, trasparenza e competitività e anche guadagno per la Regione Lazio, e insieme per promuovere le eccellenze del nostro territorio tutti i giorni dell’anno”.
“Abbiamo scelto una strada diversa, ha concluso Zingaretti, molto innovativa: verificare come si potesse rifondare un rapporto in maniera moderna. Il pubblico, lo Stato, l’istituzione che offre la cornice e chiama a supporto chi lo sa fare. Marzotto ha raccolto la sfida e non lo lasceremo solo”.
Presentata nel corso della mattinata anche la Guida “Natura in Campo – Atlante dei prodotti tipici e tradizionali dei parchi del Lazio”, un volume curato dall’Agenzia Regionale Parchi del Lazio che segnala le numerose produzioni di qualità diffuse su tutto il territorio laziale, all’interno delle aree protette.