A ‘Beer Attraction’ premiate le produzioni artigianali del Lazio

19/02/2018 - 

Sono cinque i microbirrifici artigianali del Lazio, con le loro produzioni, ad essere stati premiati nel fine settimana a Rimini, nell’ambito della XIII edizione di ‘Birra dell’Anno’, il più importante concorso brassicolo italiano, organizzato da Unionbirrai, l’associazione di categoria dei birrifici artigianali.

Accanto al Cr/Ak Brewery, di Campodarsegno (Padova), proclamato miglior birrificio artigianale d’Italia, si sono distinti il Birrificio Fiorenero Lab di Albano Laziale (Roma) con la sua ‘Tommy’s Porter’ (scura ad alta fermentazione di ispirazione anglosassone) che conquista una medaglia d’oro e il Ritual Lab di Roma con la birra ‘Mango Split’, a cui viene aggiudicata una medaglia d’argento. E ancora, un secondo posto, per il Birrificio Oxiana di Pomezia (Roma), in una delle categorie di birre di ispirazione belga e per il B-Four Beer di Latina con la sua ‘Dark Heaven’, nella categoria delle birre affumicate e torbate. Infine, un bronzo va al Birrificio Eternal City Brewing grazie alla sua birra ‘Mora’ nella categoria delle Porter Stout. Un mondo molto diversificato al suo interno e articolato nell’offerta quello delle birre artigianali, tanto che al concorso erano presenti 41 categorie, 279 produttori, 1650 birre sottoposte al giudizio di 84 giudici internazionali. Ma anche un comparto in forte crescita, contraddistinto dall’ingresso di nuovi produttori. Come sostiene Alessio Selvaggio, presidente di Unionbirrai: “Gli oltre 800 microbirrifici italiani danno lavoro a più di 2500 addetti, 5mila considerato l’indotto. Le regioni del Nord si confermano quelle a maggiore vocazione brassicola, tuttavia si stanno affermando sempre più microbirrifici di eccellenza anche in diverse regioni del Centro e del Sud grazie ai prodotti birrari originali e di altissima qualità”.

Stando ai dati forniti da Unioncamere-InfoCamere, sono 42 attualmente le imprese nel Lazio attive nel settore brassicolo, con un aumento del 250% rispetto al 2012.