Con il nuovo aggiornamento, il Lazio raggiunge quota 492 prodotti riconosciuti: è la seconda regione italiana per numero di PAT.
Con il Decreto Ministeriale Masaf dell’11 marzo 2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo e sul sito del MASAF, è stato aggiornato l’elenco nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT).
Grazie a questo aggiornamento, il paniere del Lazio si arricchisce di 20 nuove specialità, frutto di tradizioni radicate nel tempo e strettamente legate ai territori da cui provengono. Il numero complessivo dei PAT regionali sale così a 492, posizionando il Lazio al secondo posto tra le regioni italiane per numero di prodotti riconosciuti.
I Prodotti Agroalimentari Tradizionali – definiti dal DM 350/99 – sono alimenti le cui tecniche di lavorazione, conservazione e stagionatura sono tramandate da almeno 25 anni, in modo omogeneo e conforme alle consuetudini locali. La normativa prevede per questi prodotti la possibilità di accedere a deroghe igienico-sanitarie specifiche, come l’utilizzo di locali storici o attrezzature tradizionali, per salvaguardarne l’autenticità e la microflora autoctona, garantendo al tempo stesso sicurezza e salubrità.
Arsial, sin dall’entrata in vigore della normativa, cura per conto della Regione Lazio l’individuazione, lo studio e la proposta di riconoscimento dei PAT. Un lavoro puntuale che approfondisce la diffusione territoriale, le interazioni con l’ambiente di produzione, le ricadute economiche e le peculiarità dei saperi tradizionali.
I nuovi PAT 2025 del Lazio
Carni fresche e preparazioni
- Salsiccia matta (RI)
Paste fresche, panetteria e pasticceria
- Bòrza e Puccàtta (RI)
- Cargiuni (RI)
- Ciambella o ciammella di San Michele (VT)
- Ciambella pastenese – detta anche Ciambella cresciuta di Pastena (FR)
- Coèlle (RI)
- La Viscotta di San Felice Circeo (LT)
- Pan di Via (Lazio)
- Pascotta di Traetto – di Minturno (LT)
- Pinsa Romana (LAZIO)
- Pizza con le noci (RI)
- Pizza di ricotta (RI)
- Ricocè – Ricoc’ha (RI)
Prodotti della gastronomia
- Bistecca santeliana (FR)
- Cinghiale alla cacciatora / a bujone / alla viterbese o maremmana (LAZIO)
- Cinghiale in agrodolce – all’uso della Maremma laziale (LAZIO)
- Pappardelle al ragù di cinghiale (LAZIO)
- Pecora alla cottóra (RI)
- Recolatura di Lenticchie di Rascino (RI)
Prodotti vegetali
- Tartufo di Colli sul Velino (RI)
Allegati
DM Masaf n. 11 marzo 2025 – GU n. 72 del 27/03/2025
PAT Lazio – Elenco completo
Nuovi PAT – Schede descrittive