Un progetto sperimentale avviato per promuovere l’uso consapevole dei biostimolanti nelle filiere ortofrutticole.
Arsial aderisce alla quarta edizione del progetto nazionale “Biostimolanti in Campo”, promosso da L’Informatore Agrario, con l’obiettivo di formare e informare agricoltori e tecnici sulle strategie più efficaci per l’uso dei biostimolanti nelle colture orticole e frutticole.
La nuova edizione coinvolge sette realtà sperimentali distribuite su tutto il territorio nazionale. Tra queste, l’Azienda Dimostrativa Sperimentale di Tarquinia (Viterbo) per il Lazio, contribuendo con competenze, infrastrutture e un impegno concreto alla sostenibilità e all’innovazione in agricoltura.
Una sperimentazione rigorosa e rappresentativa
Nel sito Arsial di Tarquinia (Viterbo) sono in corso sperimentazioni sul pomodoro da industria, articolate in 12 tesi sperimentali e 6 testimoni, con l’obiettivo di valutare l’efficacia di 10 biostimolanti forniti da tre diverse aziende. Tutte le parcelle trattate sono fertilizzate con una riduzione del 20% rispetto al piano standard, per testare le reali potenzialità dei biostimolanti in condizioni agronomiche più sostenibili.
Dati tecnici del sito di Tarquinia:
- Superficie totale: 080 m²
- Trapianto previsto: 20 maggio 2025
- Densità: 3,27 piante/m², su impianto a fila binata
Il disegno sperimentale unisce rigore scientifico e applicabilità pratica, grazie a un sistema di ripetizioni e tecniche adattate al contesto produttivo locale.
Appuntamento in campo:
Venerdì 11 luglio, dalle 9:00 alle 13:00, si terrà una visita tecnica presso l’Azienda Dimostrativa Sperimentale di Tarquinia. Un’occasione concreta per osservare le prove in atto, confrontarsi con i tecnici e approfondire le prospettive offerte dall’uso dei biostimolanti in orticoltura
Link all’iscrizione: https://biostimolanti.informatoreagrario.it/visite-in-campo/
Obiettivi del progetto
- Dimostrare i benefici concreti dei biostimolanti sulla resa e sulla qualità.
- Promuovere pratiche agronomiche a basso impatto ambientale.
- Offrire a tecnici e produttori strumenti decisionali basati su dati oggettivi e replicabili.