ARSIAL ha sottoscritto con la Direzione ambiente della Regione Lazio l’”Accordo di collaborazione finalizzato al rafforzamento del progetto OSSIGENO attraverso l’identificazione dei boschi da seme, la definizione di protocolli operativi per la produzione di materiale autoctono certificato e la formazione del personale dedicato ad implementare l’attività vivaistica forestale regionale.” Per un finanziamento complessivo di 80.000 € in 3 anni.
Nell’ambito dell’Accordo l’Agenzia ha messo in atto le seguenti attività:
- Vivaistica forestale – produzione di piante forestali nei propri vivai forestali di Cerveteri (RM) e Caprarola (VT). Tale produzione è a disposizione della Direzione regionale per attività inerenti al Progetto, nonché in parte messa a disposizione da ARSIAL per associazioni, scuole, Comuni e altri enti pubblici, nonché per Aziende agricole che intendano realizzare attività di Agroforestazione. In proposito è attivo un apposito avviso pubblico per la fornitura di alberi: Progetto “Ossigeno”: ancora disponibili piccoli alberi per l’agroforestazione. Per altre richieste di alberi è possibile contattare questo Ufficio: l.scarnati@arsial.it – tel.: 0686273219
- Formazione in ambito di vivaistica forestale – Realizzazione di 4 corsi di Vivaistica forestale e realizzazione di un Compendio di vivaistica forestale, scaricabile on – line. L’Agenzia è stata recentemente accreditata come ente formativo regionale, sono quindi in via di definizione corsi professionali con valore legale.
- Censimento dei siti di raccolta dei materiali di propagazione utili alla vivaistica forestale, da inserire nel Registro dei materiali di base regionale, utili all’inserimento nel corrispondente Registro nazionale, così come indicato nel DLgs.386/03 “Attuazione della direttiva 1999/105/CE relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione”. Ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del suddetto decreto, devono essere impiegati ai fini forestali esclusivamente i materiali forestali di moltiplicazione, intesi come semi e parte di piante, provenienti da siti compresi nei registri regionali. Per fini forestali si intendono: rimboschimento, imboschimento, attività di arboricoltura da legno e da biomasse, di ripristino e restauro delle aree degradate, la creazione di boschi urbani e periurbani, il ripristino di zone umide e di torbiere, di ecosistemi costieri, anche al fine di contribuire alla fornitura di servizi ecosistemici.
Con Deliberazione 10 ottobre 2024 n. 788, la Giunta Regionale del Lazio, al fine dell’attuazione della Programma Forestale Regionale, ha affidato ad ARSIAL l’attuazione delle attività relative alla certificazione dei materiali di provenienza per la vivaistica forestale, con modifica della Legge regionale forestale. La Legge Regionale 30 dicembre 2024 n. 2,2 Art. 10, modifica la Legge regionale 39/2002 “Norme in materia di gestione delle risorse forestali” come segue:
Art. 58 (Vivaistica forestale)
- Ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera n), del d.lgs. 386/2003, ARSIAL è individuata quale autorità territoriale alla quale è delegato l’espletamento delle funzioni previste dal medesimo decreto relative alla raccolta, produzione e commercializzazione dei materiali di moltiplicazione.
- ARSIAL svolge durante l’intero processo, attività di controllo attraverso ispezioni e prelievo di campioni.
E conseguentemente è stata modificata della Legge istitutiva di ARSIAL. La Legge Regionale 30 dicembre 2024 n. 22 Art. 10, modifica la Legge regionale del 10 gennaio 1995, n. 2 “Istituzione dell’agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio – ARSIAL” e successive modifiche, come segue:
Dopo la lettera b bis) del comma 3 dell’articolo 2 della l.r. 2/1995, è inserita la seguente:
“b ter) svolge, in qualità di autorità territoriale di cui al decreto legislativo 10 novembre 2003, n. 386 (Attuazione della direttiva 1999/105/CE relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione) e successive modifiche, le funzioni previste dal medesimo decreto;”.
Ai fini attuativi di quanto sopra è in via di istituzione un apposito Ufficio competente.