Regione Lazio, CSR 2023-2027: al via gli interventi di sostegno per l’agrobiodiversità

30/11/2023 - 

Pubblicati gli avvisi sul sito istituzionale della Regione. Fondi per agricoltori, allevatori o altri gestori del territorio, che si impegnano a tutelare dell’agrobiodiversità autoctona del Lazio.

Gli interventi SRA14 “Allevatori Custodi dell’agrobiodiversità” e SRA15 “Agricoltori custodi dell’agrobiodiversità” del complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) del Lazio per il periodo 2023-2027, prevedono l’erogazione di aiuti per i soggetti che si impegnano a coltivare o allevare in azienda risorse genetiche vegetali a rischio di erosione o nuclei di animali appartenenti alle razze autoctone minacciate, con l’obiettivo di conservare e tutelare la biodiversità agraria del Lazio.

Possono aderire: agricoltori, associazioni di agricoltori o altri gestori del territorio.

Condizioni di ammissibilità per entrambe le operazioni, sono:

  • l’obbligo di coltivare o allevare varietà vegetali o razze animali iscritte nel Registro Volontario Regionale delle risorse autoctone a rischio erosione;
  • l’obbligo di aderire alla Rete di Conservazione e Sicurezza, che riunisce i soggetti impegnati nella conservazione e nella moltiplicazione di razze e varietà protette da rischio di erosione genetica, iscritte nel Registro Volontario Regionale;
  • la costituzione e il relativo aggiornamento del fascicolo unico aziendale come previsto dal DPR 503 del 1° dicembre 1999.

L’aggiornamento del Registro Volontario Regionale e la gestione della Rete di Conservazione e Sicurezza sono affidati ad Arsial dalla Regione Lazio, nell’ambito delle attività di tutela della biodiversità agricola del Lazio, previste dalla L.R. 15/2000.

Per atti e documentazione sugli interventi:

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