Contributi fino a 80.000 euro per valorizzare la rete pastorale e sostenere l’allevamento estensivo nei territori rurali.
È stato pubblicato sul sito del MASAF l’Avviso pubblico per l’accesso al Fondo Transumanza, un’importante misura di sostegno rivolta ai Comuni italiani, pensata per valorizzare e preservare le pratiche pastorali tradizionali attraverso il recupero delle infrastrutture storiche legate alla transumanza, alla monticazione e all’alpeggio.
L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito delle politiche nazionali per la tutela del paesaggio e della biodiversità, mette a disposizione contributi a fondo perduto fino al 100% delle spese ammissibili, per interventi con un valore compreso tra 10.000 e 80.000 euro. Le domande possono essere presentate dal 3 al 10 settembre 2025.
Tra gli interventi ammessi a finanziamento rientrano:
- la manutenzione e/o il ripristino di punti di abbeveramento esistenti;
- la creazione di nuovi punti d’acqua per gli animali;
- la sistemazione di luoghi di sosta per il bestiame;
- la riqualificazione di mulattiere, muretti a secco e percorsi funzionali alle attività pastorali.
Una quota pari al 57% delle risorse totali è riservata alle Regioni del Centro-Sud, inclusa la Regione Lazio.
Il bando è in piena sinergia con gli obiettivi del progetto europeo LIFE Grace, coordinato da Arsial in qualità di Capofila, che promuove un uso sostenibile del pascolo come strumento di conservazione degli habitat delle praterie. Il mantenimento delle infrastrutture tradizionali legate alla transumanza è infatti essenziale per garantire la sostenibilità dell’allevamento estensivo e la permanenza delle attività zootecniche nei territori interni e montani.
Arsial invita tutti i Comuni del Lazio interessati a consultare l’Avviso e a cogliere questa opportunità per sostenere il lavoro degli allevatori e la gestione attiva del territorio, contribuendo così alla tutela del paesaggio rurale e della biodiversità.
Per approfondimenti e per accedere alla documentazione completa, è possibile consultare il sito del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste.
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