Contributi per la zootecnia. La Regione Lazio ha riaperto i termini per la presentazione delle domande di aiuto finalizzate all’acquisto dei riproduttori. Le aziende interessate possono inoltrare domanda a partire da lunedì 2 gennaio fino al 15 aprile 2023.
La Regione Lazio, con la Determinazione n. G17760/2022 ha riaperto i termini per la presentazione delle domande di aiuto, riguardanti gli per interventi volti a migliorare la gestione della riproduzione animale.
Gli interventi rientranti nella misura, sono finalizzati soprattutto alla conservazione della variabilità genetica delle razze autoctone a ridotta diffusione e al miglioramento genetico delle razze interessate da selezione per il risanamento da particolari patologie o il miglioramento delle performance.
Potranno beneficiare degli aiuti le imprese agricole a indirizzo zootecnico attive nel Lazio, compresi i detentori di risorse genetiche autoctone tutelate dalla L.R. 15/2000, in possesso dei requisiti previsti.
Il sostegno è erogato in forma di contributo in conto capitale pari al 60% della spesa sostenuta per l’acquisto di riproduttori iscritti ai rispettivi libri genealogici (LL.GG) o registri anagrafici di razza (RR.AA), secondo la normativa vigente, solo per le razze riportate nella tabella sottostante:
Obiettivo | Razza interessata |
1 | Bufala mediterranea |
2 | Bovini da carne: Razze tradizionali: Chianina, Marchigiana, Maremmana, Romagnola e Podolica. Razze specializzate: Limousine, Charolaise, Piemontese. |
3 | Bovini da latte: Frisona, Bruna Alpina e Pezzata Rossa. |
4 | Ovini: Sarda, Comisana, Massese, Assaf e Lacaune. Caprini: Saanen, Maltese e Sarda. |
5 | Equidi a rischio di erosione: Cavallo Maremmano, TPR, Pony Esperia, Lipizzano, Tolfetano e Romano, Cavallo del Cicolano Asinini: Amiatino, Viterbese, Martinafranca e Ragusano |
6 | Ovicaprini e suini a rischio di erosione Ovicaprini: Pecora Sopravissana, Capra Monticellana, Capestrina e Grigia Ciociara Suini: Casertano, Nero Reatino e Nero dei Monti Lepini |
Nell’intento di favorire il più ampio accesso ai benefici previsti dal bando, è stato inoltre stabilità che ciascuna aziende interessata, non possa presentare una richiesta di contributo eccedente i due capi per l’Obiettivo 1 “Miglioramento genetico allevamenti bufalini”, l’Obiettivo 2 “Miglioramento genetico allevamenti bovini da carne” e l’Obiettivo 3 “Miglioramento genetico allevamenti bovini da latte” e non superiore ai cinque capi riproduttori per l’Obiettivo 4 “Miglioramento genetico allevamenti ovicaprini”.
Le aziende interessate, possono presentare la domanda di aiuto a partire dal prossimo 2 gennaio fino al 15 aprile 2023 esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo agriproduzioni@regione.lazio.legalmail.it.
Allegati
- Determinazione n. G17760/2022 – “Programma di aiuti 2021-2023 alle aziende zootecniche per l’acquisto di riproduttori – Riapertura raccolta delle domande di aiuto”
- “Aiuti alle aziende zootecniche 2021-2023 per l’acquisto di riproduttori” – Bando – Scheda di sintesi.
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